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Yoga

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MEDITAZIONE

Piccola guida alla meditazione

Innanzitutto, rimuovi TUTTE le aspettative.

La meditazione non è necessariamente stare seduti da qualche parte con le mani che creano forme fantasiose per ore senza pensieri e poi alla fine, BOOM, raggiungi l’illuminazione.

No.

Mi dispiace deludere le tue aspettative, ma la realtà è che la meditazione può ESSERE qualsiasi cosa.

Può essere dipingere, leggere o correre. Fare giardinaggio, ballo o nuoto. Puoi trovare l’immobilità in movimento, allo stesso modo in cui puoi essere immobile ma muovendoti a un milione di miglia all’ora.

Ed entrambi vanno bene.
Vedete, il corpo beneficia del movimento e la mente beneficia della quiete.

Quindi, se non ti ho spaventato e vuoi provare la meditazione prova a seguirmi..

 

1.Sii ancora!


Fermati. Fai tutto ciò che ti risulta comodo.
Se scegli di sederti, lascia che le tue mani poggino delicatamente sulle cosce o sulle ginocchia. Forse preferisci intrecciare le mani l’una con l’altra, o unire i polpastrelli di pollice e indice lasciando le restanti tre dita dritte (questo si chiama Jnana Mudra)

Bene.
Ora Respira.

Chiudi gli occhi. Apri il tuo cuore e la tua mente.

Connettiti al tuo respiro.

Lascia che i tuoi pensieri vadano e vengano come le onde sulla spiaggia.

Un’onda si alza, baciando la riva durante l’inspiro.

E poi si scioglie lentamente nell’oceano durante l’espirazione.

Senti l’aria fresca mentre entra nel tuo naso, poi sentila riscaldarsi dolcemente mentre il respiro riempie il tuo corpo; il petto, i polmoni e la pancia.

Liberati da ogni tensione, liberando lo stress e la preoccupazione con ogni respiro.

Inspira profondamente contando fino a tre. Espandi la cassa toracica con il tuo Prana (respiro), riempiendo tutto il tuo corpo di energia e vitalità.

Trattieni il respiro in alto, senti quella forza vitale che risveglia ogni cellula.

Quindi espira contando fino a quattro. Lento, costante, controllato.

Fai una piccola apnea quando arrivi in fondo. Goditi questi episodi periodici di tranquillità e spazio. Quindi riempi di nuovo i polmoni.

Senti la tua pancia espandersi; versando Prana nel corpo, proprio come si versa dell’acqua in un secchio.

Lascia vagare i tuoi pensieri. Non provare a sopprimerli. Nota il modo in cui vagano dentro e fuori dalla tua mente. Avanti e indietro.
Non giudicarti per questi pensieri. Non ti rendono meno valido come yogi e certamente non ti rendono meno prezioso come persona.

Proprio come hai visto quei pensieri entrare nella tua mente, guardali uscire di nuovo. Riporta la tua consapevolezza al respiro. Dentro e fuori.

Trova conforto nella consapevolezza che il tuo corpo sa respirare da solo. Non è qualcosa su cui devi concentrarti o sforzarti di fare. I nostri corpi inspireranno ed espireranno anche a nostra insaputa, proprio come un riflesso.

Ma spesso la magia è proprio rivolgere la nostra attenzione al respiro!

C’è molto da imparare dal riempirsi e dallo svuotarsi dei nostri polmoni.

Nota il modo in cui il tuo corpo si scioglie e i tuoi nervi si calmano solo dopo pochi istanti di osservazione e consapevolezza del respiro.

Sappi che puoi tornare in questo posto, in questa sensazione, ogni volta che ne hai bisogno.

La vita è un mucchio di circostanze imprevedibili legate insieme dalle nostre stesse mani maldestre.

La nostra unica certezza è il cambiamento.

Tuttavia, il respiro può rendere una di queste situazioni 1000 volte migliore in un solo istante.

Abbi fiducia che il tuo respiro, il tuo Prana, la tua forza vitale sia potente oltre la misura e la comprensione. La meditazione è un passo nella giusta direzione per imparare a sfruttare quella forza e usarla consapevolmente e con l’intenzione di modellare meglio la tua vita.

 

2.Fai qualcosa che ami. Trova la cosa che ti riempie di felicità ed eccitazione.

 

Trova le cose che ti fanno sorridere e ti danno così tanta gioia che ti fanno male le guance!

Allora fallo.

È qui che troverai un senso di facilità senza sforzo.

Conosci la sensazione… La sensazione in cui le ore potrebbero passare e non si è presentato un solo pensiero. Sei così immerso nel momento, nell’arte, nella canzone, nel ritmo, in quella CONNESSIONE tra te e la tua anima, che nient’altro può esistere.

Anche questo è un tipo di meditazione: rimuovere il tuo ego e la tua mente dal corpo e consentire solo un paio di minuti di vera illuminazione, liberazione e libertà dal sé.

Quindi, come ho detto.

La meditazione non sarà necessariamente ciò che ti aspettavi.

È probabile che sarà disordinata, confusa e difficile! All’inizio non sarà semplice, poi diventerà imprevedibile, poi diventerà un po’ forse anche piacevole e poi quando riuscirai a lasciar andare tutte queste emozioni, pensieri e sentimenti, buoni e cattivi, qui ti ritroverai a meditare senza davvero provandoci.

La meditazione è connessione con la tua verità.

Come ho detto, la meditazione non è necessariamente stare seduti in un punto per ore senza pensieri.

O a volte, potrebbe essere esattamente questo.

Potrebbero volerci tante ore o un paio di minuti mentre aspetti che il bollitore bolle al mattino.

Qualunque cosa assomigli alla meditazione, abbracciala.

Lascia che sia, qualunque cosa voglia essere.

A volte la pratica più avanzata è quella in cui ti arrendi all’Universo e abbracci l’imprevedibilità con tutto il cuore!

@copyright 2023        power by  lorys cavazzi

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